Fondato nel 2012 Campomarzio è guidato da cinque partner: Pietro V. Ambrosini, Michele Andreatta, Alessandro Busana, Daniele Cappelletti, Enrico Lunelli. Il collettivo si avvale inoltre della collaborazione della filosofa e sociologa Teresa Pedretti. Forte della pluralità dei fondatori e delle loro diverse esperienze accademiche e professionali in ambito internazionale, Campomarzio conduce una progettazione attenta e meticolosa con l’ambizione di coniugare innovazione e tradizione. Campomarzio partecipa a concorsi nazionali e internazionali e segue progetti per clienti pubblici e privati, sia in Italia che all’estero.
Nel 2014 partecipa alla 14° Biennale Internazionale di Architettura di Venezia, dal titolo Fundamentals e diretta da Rem Koolhaas, con il progetto Ground Floor Crisis ed è stato insignito del premio NIB – New Italian Blood, riservato ai 10 migliori studi di Architettura emergenti d’Italia. Ha collaborato con l’Università IUAV di Venezia e con il Massachusetts Institute of Technology di Boston e ha pubblicato attività di ricerca teorica sulla rivista San Rocco.
Campomarzio inoltre lavora su libera iniziativa a ricerche, progetti e visioni riguardanti la città e la società con un costante spirito critico nei confronti dello spazio e della condizione urbana contemporanea.