Di Marco Gnaccolini
Con Marta Marchi & StorieStorte
LA STORIA
Il 2 giugno 2018 in una vecchia
fornace abbandonata di San
Calogero (RC), nella quale
vengono interrati rifiuti tossici
dalla 'ndrangheta, viene ucciso
con un colpo di fucile Soumaila Sacko 29enne sindacalista USB per difendere i diritti dei braccianti nella raccolta dei pomodori.
La ballata di Soumaila Sacko è uno spettacolo di teatro civile
nel quale si racconta una vicenda recente dell'Italia contemporanea, una storia che rischia di venire dimenticata
e che invece porta alla luce lo specchio di un'Italia
attanagliata dalla disoccupazione, le paure del diverso, lo sfruttamento dell'uomo e dell'Ambiente
Il progetto vuole essere anche un carrozzone zingaro di cultura e incontri, composto non solo da spettacolo teatrale ma anche da compenetrazioni di eventi: talk, interviste, presentazioni di libri sul tema sono tutti spunti che il
progetto vorrebbe stimolare e integrare, rendendo ogni
evento una progettualità unica in collaborazione alle varie associazioni dei territori
IL PROGETTO
CULTURA VIAGGIANTE
Un'attrice e un duo folk cantautorale, in un alternarsi di
letture e canzoni originali, portano in scena questa ballad
opera sulla vicenda di Soumaila Sacko come menestrelli
raccontastorie contemporanei, per raccontare una storia
dell'Italia di oggi sul tema scottante dei diritti sul Lavoro.
Testo menzione speciale al Festival di Nuova Drammaturgia
"Il mondo è ben fatto" 2018 - Torino